Alla cerimonia, che ha avuto luogo nei locali dell'Istituto “Sacro Cuore” di Siracusa, erano presenti studenti e docenti di alcuni Istituti scolastici e gli allievi del corso di formazione per “Tecnico superiore per i sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti”, tutti intervenuti all'incontro sul compostaggio.

83 gli attestati di partecipazione consegnati dal presidente dell'Ato Sr1, Vincenzo Giudice, e dal responsabile Fare Verde di Siracusa, Antonio Gallitto.

La cerimonia di consegna è stata coordinata dal giornalista siracusano, oltre che socio fondatore di Fare Verde, Santi Pricone.

Il presidente dell'Ato Sr1, salutando e ringraziando gli studenti e i docenti per la sensibilità dimostrata sul tema ambientale e sulla raccolta differenziata dei rifiuti, ha precisato che l'impianto di compostaggio a Siracusa si farà perché “sia il progetto che il finanziamento dell'impianto sono già stati approvati; si tratta di un impianto destinato ad essere il più grande centro di compostaggio della Sicilia, un impianto da 66 mila tonnellate, che gode di un finanziamento di 15 milioni di euro, del Por 2008-2013, articolato in tre moduli, e che verranno ripartiti in tre tranches”.

Vincenzo Giudice ha aggiunto: “la prima parte del finanziamento verrà probabilmente erogata in conseguenza della riunione tecnica che si svolgerà martedì prossimo a Palermo, e durante la quale esporrò, ancora una volta, i motivi per cui nel nostro territorio è necessario accelerare l'iter burocratico per riuscire ad essere operativi. L'impianto che sorgerà infatti, - ha ribadito Giudice - svolgerà un compito fondamentale: riciclare rifiuti organici che, altrimenti, andrebbero sprecati, ridurre il quantitativo di rifiuti solidi urbani da smaltire in discarica, rendere più economica la gestione di questo tipo di rifiuto, e valorizzare la frazione raccolta sotto forma di concime o altro”.